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All'interno, un arco marmoreo a motivi vegetali reca tondi con le effigi di Gian Galeazzo e Filippo Maria Visconti. Ai lati, i santi Cristoforo e Sebastiano di Bernardino Luini, seguace di Leonardo.
- Viale Certosa
- Lombardia
Jul 16, 2020 · Nel 1476 una congiura nobiliare a Milano si era conclusa con l’uccisione del duca Galeazzo Maria Sforza a cui era succeduto il figlio Gian Galeazzo II; tuttavia il vero detentore del potere era suo zio Ludovico il Moro, che lo teneva in una condizione di emarginazione rispetto agli affari del governo, suscitando la reazione del suocero di ...
Il colpevole: Lodovico Sforza, il Moro, tutore del giovane Duca e appartenente all'Ordine dell’armellino. È conosciuto per la sua delicatezza e bellezza. La descrizione e rappresentazione fisica di Gian Galeazzo Maria Sforza coincide perfettamente con quella del cavaliere.
Girovagando per i Castelli del Milanese alla (ri))scoperta dei Castelli dei Visconti e degli Sforza; Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano; Giuseppe Bossi e la copia dell'Ultima Cena. Conferenza di Omar Cucciniello; Giò Ponti/Roberto Sambonet. Il cuore dei Ponti per i Sambonet. Gli animali sacri dell'antico Egitto.
Sconfitto nel 1388 dalle milizie alleate di Venezia e di Gian Galeazzo Visconti, lo sventurato signore di Padova fu costretto a cedere al Visconti il suo dominio e i suoi beni, tra i quali anche la biblioteca. I libri di Petrarca sono ben riconoscibili per le note a margine tracciate dalla sua elegante scrittura.
- maria grazia albertini
Lo stesso anno Ludovico, morto Gian Galeazzo Sforza in circostanze misteriose durante il passaggio dell’esercito francese, ottiene il diploma imperiale che fa di lui il nuovo duca di Milano: questa mutata situazione istituzionale si riflette sulla parete del Cenacolo, sovrastata da lunette che celebrano il Moro duca. A questo momento dovrebbe ...
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